martedì 28 settembre 2010

Quando Davide provocò Golia Active Plus

Le sette regole d'oro del web marketing

I dinosauri si sono estinti mentre regnavano indisturbati sulla Terra. Non sapevano, non avevano la tecnologia per capire che la loro era stava per concludersi. Avessero avuto uno smartphone molte cose sarebbero andate in modo differente, credo. Ho sentito parlare spesso di web marketing ultimamente. Un metodo per lavorare redditizio e divertente, anche. Le “regole del gioco” sul web sono uguali a quelle del mercato tradizionale. Con delle eccezioni.

L’approccio. Grazie al web si e’ scoperto che e’ molto più efficace presentare un prodotto/servizio a diecimila clienti potenziali , che a 10 milioni di persone che invece pensano a tutt’altro. Gli investimenti. Sono molto più contenuti rispetto a campagne tradizionali. Sul web con poche migliaia di euro è possibile creare un tormentone e avviare una strategia marketing redditizia ed efficace. La sostanza. Si sente spesso di gruppi su Facebook composti da migliaia di utenti, video su YouTube visionati milioni di volte, portali con innumerevoli accessi, ma senza una vera sostanza alla base, si è solo perso tempo.

Tutti questi numeri non valgono nulla se non fanno parte di una strategia precisa volta a “spingere” un vero prodotto, un vero servizio o un’azione di cross selling. Il web marketing e’ un mezzo per raggiungere un obiettivo ed a patto che lo scopo non sia esclusivamente “avere grandi numeri”, e’ prudente non farsi coinvolgere in una spasmodica ricerca di utenti fine a se stessa. – Know-how.

A tutt’oggi jurassiche dirigenze sono convinte che anche sul web occorrano investimenti milionari per ottenere risultati tangibili. Al contrario, la new strategic concept, gestita da “menti giovani”, sta dimostrando che investimenti oculati e del tutto monitorabili sono la giusta ricetta per imporsi e scalare le vette del word wide web. Conoscenza e sostanza, nulla di nuovo, ma con la novità che nel web approcci ed investimenti sono alla portata di ogni mente brillante senza essere dei giganti multinazionali. Prepariamoci quindi a vedere sempre più Davide che sconfiggeranno Golia, active plus, forse…


Parola di Peppario

Nessun commento:

Posta un commento